Ciao a tutti , qualche giorno fa vidi sul blog di Dolci a go go una meravigliosa trecciona con gocce di cioccolata ( andate un pò a vedere qui che meraviglia ). Sono stata subito colpita dalla sua sofficità!
La immaginavo a colazione pucciata nel mio latte, mamma miaaaaaa!
Allora, visto che la volevo e dico la volevo a colazione e non avevo voglia di farmi una levataccia per poterla sfornare alle 7:30, ho pensato di impastarla la sera con un quantitativo minimo di lievito.
Ribadisco che, quello che mi aveva colpito era la sua sofficità e dico sofficità!
Intorno alle 23:30 mi metto all' opera, ma data la mia Indole sperimentale ( mannaggia a me),ho sostituito la farina di grano con quella di riso !!!!!!!!
Ignara di tutto, impasto e impasto per poi tutta felice e contenta, mettere accuratamente a lievitare la mia prelibatezza!
La mattina seguente, sveglia alle 6:00 e dritta in cucina per vedere il mio adorato impasto e.......
.....................Tah, tah........
Invece di essersi raddoppiato in volume l' ho trovato pressapoco come l' avevo lasciato la sera precedente!
Ma testa dura senza paura che sono, ho continuato seguendo le istruzioni di Imma.
Devo dire che l' impasto sembrava simile a una pasta frolla, difficile da lavorare e conseguenzialmente, difficile ricavarne una bella treccia--> Da qui Treccia sfatta.
Il risultato alla prova assaggio è stato quello come vi dicevo prima di una pasta frolla, e anche se nell' aspetto pecca un pò, al palato è piaciuta un sacco!
Ovviamente non è l' ideale per pucciarla nel cappuccino, ma andrebbe benissimo per accompagnare il te pomeridiano!
Veniamo agli ingredienti:
500 g farina di riso
1/3 di panetto di lievito di birra
100 g zucchero
1 busta di Vanillina
1 cucchiaino raso di sale
2 uova
100 g burro liquefatto tiepido
nutella per il ripieno
Per decorare:
1 uovo
2 cucchiai di zucchero di canna
Il procedimento lo trovate qui
L' unica differenza è che io ho ridotto la quantità di lievito e ho lasciato a lievitare per tutta la notte!
Ne approfitto per fare i miei più sinceri auguri al blog di una persona speciale!
Il suo blog è musica allo stato puro,
è amore incondizionato,
è dolcezza all' ennesima potenza,
è voglia di vivere
è coraggio
è determinazione
è cucina thai e non solo
è tutto quello che lei rappresenta!
Tanti auguri blog di Vaty per il tuo primo anno !
Vaty io partecipo per le roselline!
Inoltre ringrazio di cuore Serena di Dolcipensieri per avermi donato questo premio meraviglioso!
Le regole sono:
1) Includere il logo premio in un post o nel tuo blog
2) rispondere a 10 domande su te stesso/a
3) Nominare 10-12 altri blogger favolosi
4) Far sapere ai tuoi candidati che li hai nominati
5) Citare la persona che ti ha nominato
Ringrazio nuovamente Serena e dedico questo premio a tutti voi senza alcuna distinzione!
Lo so che non è bello non rispettare le regole, ma così facendo mi sembra di non fare torto a nessuno!
- Colore preferito: giallo.
- Animale preferito: il mio pappagallino Pippy
- Numero preferito: non ne ho uno in particolare
- Drink preferito non alcolica: Centrifugati di frutta
- Preferisci FB o Twitter: Non ho nessuno dei due
- La tua passione: cucina, mack-up, fitness, letture romanzesche, letture scientifiche
- Preferisci ricevere o fare regali: tutte e due…
- Modello preferito:Non ho un modello ideale, penso che ognuno sia unico nel suo genere
- Giorno preferito della settimana: domenica
- Fiore preferito: fresie e tulipani
Vi abbraccio forte forte e buona giornata a tutti!
Ah, non sarà stata come quella che ti aspettavi ma sembra deliziosa lo stesso, brava, mai demordere :)
RispondiEliminaAngela, Imma è tra le blogger più conosciute e amate e io solo a guardare le sue ricette mi incanto, ma non ho mai provato a rifarle.. tu sei stata brava e benvengano le sperimentazioni! tra l'altro con farina di riso.. deve essere venuta proprio bene!
RispondiEliminagrazie per la dedica.. che dire, se sono un pochino commossa. Purtroppo la musica ultimamente non c'è più per disguido con il programma mixpod:(
Cmq, grazie davvero. sei sempre presente e sai sempre regalarmi parole di puro affetto. Anche se il tuo nome dice già tutto.. (lo stesso della mia amata suocera!)
Vaty
Non c'è di che tesorino, ti meriti questo ed altro! Spero che riuscirai a rinserire le tue bellisime melodie, che tanto mi fanno sognare!
EliminaDevo dire che è finita subito, ma io devo a tutti i costi rifarla con la farina di grano! La voglio proprio pucciare nel cappuccino!:)
RispondiEliminaImma è una garanzia con queste cose così buone golose e sofficiose! T'è venuta proprio bene.. baciotti
RispondiEliminaps: i link non sono cliccabili quelli al post di Imma :-)
Grazie Clà, rimedio subito!:)
EliminaAngela.. dolcissima! Sarà 'sfatta' come dici ma a me sembra proprio una signora treccia! Imma sarebbe fiera di te, ne sono certa. Brava, a me piace tanto e poi con la farina di riso ha un tocco originalissimo! Un abbraccio pieno di bene e una giornata splendida! :D
RispondiEliminaGrazie dolcissima Ely!:)
RispondiEliminaTi ho conosciuta grazie all'iniziativa Kreattiva e ora ti seguo!Se ti va passa da me,ne sarei felicissima!
RispondiEliminahttp://crisgabrisa.blogspot.it/
Ah!ah!ah!,,sapessi quante volte capitano 'inconvenienti' a me che le farine bianche non le uso...ah!ah!ah!...ma sono certissima che era buona..i dolci con la farina di riso sono ottimi!!
RispondiEliminaBaci, Roberta
Ah ah caspita hai sbagliato farina :) però non ti sei arresa e sei andata avanti sperimentando un dolce nuovo:) anche la famosa tarte tatin e' nata da un errore;)
RispondiEliminaSei fortissima un bacio
Angy come ti capisco. Anche a me quella treccia mi è rimasta nel cuore, anzi, sulla punta della lingua, per dire la verità. Sono sicura che il tuo dolcino sia buono anche se non è lievitato, e ti dico il perchè: perchè sei andata a dormire tardi e ti sei svegliata alle sei e con tutto l'amore che ci hai messo per farlo dev'essere venuto proprio buono buono <3
RispondiEliminaCiao Angela, anche io ho fatto una treccia meravigliosa che ti consiglio, si chiama pane dolce del sabato, ma sempre con farina di grano...con quella di riso...non avendo glutine...credo proprio che la lievitazione diventi difficile! Ciao, un abbraccio!
RispondiEliminaSei stata carina a pubblicarla ugualmente anche perchè sono convinta che nonostante tutto sia bella saporita,a presto Zagara & Cedro
RispondiEliminaA me ispira!! Sembra simile a quei dolci che trovi nelle pasticcerie del nord d'Italia. Che sembrano poco cresciuti, e poi sono stra-buoni!!! :)
RispondiEliminaAngela che delizia....me la segno questa treccia meravigliosa!!
RispondiEliminaun abbraccio
Mari
Ciao Angela, grazie per essere passata dal mio blog, divento volentieri tua follower anch'io perchè vedo che condividiamo la passione per la cucina
RispondiEliminaa presto, Loretta
Ciao Angela, grazie per essere passata dal mio blog. La treccia non sarà perfetta ma se ci sono dentro cose buone sarà buona sicuramente.
RispondiEliminaPiacere di averti conosciuta.
Buonaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!! hai fatto benissimo a rifarla!
RispondiEliminagnam la vorrei pucciare pure io nel latte la mattina, o mangiarla a meranda..o dopo cena! insomma sempre!
bravissima!!!
bacioni
Finalmente anche io tra i tuoi followers... :o) Questa treccia sembra veramente buona! :o)
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